Heydar Aliyev per il popolo azerbaigiano è il Padre della Patria


 

Lunedì 10 maggio, come ogni anno, l’Azerbaigian ricorderà con orgoglio e rispetto l’anniversario della nascita del suo leader nazionale Heydar Aliyev, la cui personalità è indissolubilmente legata alla storia del Paese, avendone influenzato passato, presente e futuro. Il valore della sua figura rimane tutt’ora vivo nella popolazione.

Heydar Aliyev nacque il 10 maggio 1923 a Nakhchivan. Nonostante un'interruzione negli studi dovuta alla guerra, si laureò in Storia nel 1957 all'Università Statale dell'Azerbaigian e dal 1967 fu a capo del Comitato di Sicurezza Statale. Fu alla guida della Repubblica dell'Azerbaigian a partire dal 1969, quando fu eletto Primo Segretario del Comitato Centrale del Partito Comunista dell'Azerbaigian fino al 1982, anni cruciali, considerati come un periodo di rinnovamento, sviluppo dinamico e rinascita culturale in Azerbaigian.

Con il ritorno di Heydar Aliyev al potere, l'indipendenza statale dell'Azerbaigian fu preservata, in quanto si trattò di un punto di svolta nella vita politica, economica, sociale, scientifica e culturale del paese, sia nelle relazioni internazionali che nelle istituzioni scientifiche. Ebbe così inizio il processo di costruzione di uno stato indipendente in accordo con i principi democratici.

In politica interna, durante il suo mandato molti furono i passi fatti dal paese nel rafforzamento delle istituzioni democratiche. Heydar Aliyev scelse la via della creazione di uno stato basato su principi di diritto e democratici in Azerbaigian.

A partire dalla seconda metà del 1993, cambiamenti radicali ebbero luogo nella politica estera dell'Azerbaigian. In un primo momento l'Azerbaigian definì il suo posto nel sistema delle relazioni internazionali, le sue priorità a breve termine, le indicazioni e i principali contatti strategici con i paesi europei, con gli Stati Uniti, con i nuovi stati indipendenti, con gli stati turchici: Turkmenistan, Uzbekistan, Kazakistan e Kirghizistan e con la Turchia, con il mondo musulmano,con l'Iran, l'Asia, l'Africa, il Sud America e la Russia. Uno dei risultati più importanti della politica estera condotta da Heydar Aliyev fu l'affiliazione dell'Azerbaigian al Consiglio d'Europa e l'integrazione nella famiglia europea all'inizio del 2001. Tutto ciò contribuì a far emergere l'Azerbaigian come partner internazionale affidabile.

Durante la sua presidenza, tra il 1993 e il 2003, Heydar Aliyev ha traghettato il Paese dalle rovine post-sovietiche verso la stabilità e la crescita economica, rafforzandone la posizione geopolitica internazionale. Heydar Aliyev, riprendendo l’eredità della prima repubblica azerbaigiana del 1918-1920, definì una nuova forma di patriottismo civico, che si modella attorno alla specificità culturale del Paese. Il leader ha rappresentato per l’Azerbaigian l’idea di secolarismo, libertà e indipendenza, la necessità di edificare istituzioni statali contemporanee, occidentali e moderne, istituzioni consolidate atte a sostenere lo sviluppo della società civile e dell’economia, promuovendo l’identificazione dell’opinione pubblica e delle strutture di potere. Inoltre, egli puntò a sfruttare la strategicità del Paese, collocato tra Oriente ed Occidente, per accrescerne l’indipendenza e il godimento delle immense risorse energetiche per la modernizzazione del Paese e per risolvere il conflitto del Nagorno-Karabakh con il suo immenso costo umanitario, un milione tra rifugiati e sfollati interni nel 1988-1994, nel quadro della legalità delle convenzioni internazionali. Heydar Aliyev è stato il primo presidente azerbaigiano a visitare l’Italia nel 1997, incontrando le istituzioni politiche ed economiche, sostenendo l’apertura dell’ambasciata azerbaigiana e gettando le basi di un rapporto che si sta rafforzando ulteriormente. Tale relazione si è concretizzata attraverso continui e crescenti scambi economici e culturali e attraverso la promozione di progetti strategici, anche per l’Europa, come il gasdotto Tap.

Oggigiorno, conoscendo di più Azerbaigian e gli azerbaigiani si scopre come la figura di Heydar Aliyev sia apprezzata profondamente e sinceramente, e ricordata non solo nel giorno nel suo compleanno, ma in ogni occasione in cui si raccolgono i frutti dell'impegno di chi ha dedicato alla prosperità della sua nazione un'intera vita. Heydar Aliyev per il popolo azerbaigiano è il Padre della Patria.

Carlo Marino #carlomarinoeuropeannewsagency

 

 

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