sabato 20 aprile 2024
Il Premier del Belize in Vaticano
Il Primo Ministro Belize Juan Antonio Briceño (conosciuto con il nome di Johnny Briceño- nato ad Orange Walk Town, 17 luglio 1960) è giunto oggi in Vaticano per essere ricevuto da Papa Francesco.
Nel 2016, Briceño divenne leader dell'opposizione in Belize e nel 2020 fu eletto quinto Primo Ministro del Belize e il primo a non essere di Belize City.
Nel 2022, durante una visita a Taiwan a capo di una delegazione di otto membri per discutere la cooperazione bilaterale con il presidente Tsai Ing-wen, Briceño è stato insignito dell'Ordine delle Nuvole e della Bandiera (detto anche Ordine della Bandiera risplendente) con uno Speciale Gran Cordone da parte del governo di Taiwan, un riconoscimento della partnership tra il Belize e Taiwan. Inoltre, ha ricevuto un dottorato onorario dalla Kun Shan University di Tainan, Taiwan.
L’ incontro è cominciato alle 9:00
e il premier del Belize è uscito alle 9:35.
Il Santo Padre ha donato un bassorilievo in bronzo dal titolo “La Cura del Creato””; i volumi dei documenti papali, il Messaggio per la Pace di quest’anno ed il libro sulla Statio Orbis del 27 marzo 2020, a cura della LEV.
Il Primo Ministro ha portato in dono al Papa un dipinto a olio di un artista del Belize.
La Santa Sede ha buone relazioni diplomatiche con il Belize basate sulla collaborazione reciproca per il benessere morale e materiale di tutti i suoi cittadini. Con la cooperazione di uomini e di donne di buona volontà in tutto il Centroamerica, la Chiesa opera per promuovere la pace e la prosperità fra tutti i popoli della regione, anche in circostanze difficili, basandosi sui valori evangelici eterni che hanno sempre servito bene il popolo della regione.
Storicamente, la Chiesa cattolica in Belize ha goduto di relazioni cordiali con le autorità civili. Ciò è dovuto in gran parte alle fondamenta su cui è stato edificato il Belize: i valori cristiani tradizionali ed il riconosciuto del valore perenne di diritti umani autentici e di fondamentali libertà politiche e civili che promuovono il rispetto per la persona umana, l’armonia sociale e il progresso della società nella sua interezza.
CarloMarino
#diplomaticcorrespondent
mercoledì 17 aprile 2024
L’Ambasciatrice di Cuba in Italia, S.E. Mirta Granda Averhoff
L’Ambasciatrice di Cuba in Italia, S.E. Mirta Granda Averhoff, ha preso parte, il 17 aprile 2024,
alla cerimonia tenutasi presso l’Università di Roma “La Sapienza “ in occasione del conferimento al Prof. Luciano Vasapollo della laurea honoris causa in Scienze Politiche da parte de la Universidad de la Habana.
Vasapollo è un’eminente esponente del mondo politico e culturale e la sua presenza ad alto livello, in particolare a Cuba e in Venezuela, ne fa una delle personalità italiane più apprezzate nel continente latino-americano. Dall’evento è venuto fuori il ruolo del dipartimento dell’Università di Roma “La Sapienza” dove insegna il Prof. Vasapollo come cardine culturale tra l’Europa e le Americhe e il professore ha dedicato la propria laurea honoris causa a tutti coloro che lottano per il lavoro e la giustizia sociale.
E contro la guerra, contro una società che non crea speranza per l’umanità: la lotta - per Vasapollo- è un atto d’amore.
CarloMarino
#diplomaticcorrespondent
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