domenica 24 aprile 2022

Tra Atlantico e Golfo Persico: quale Mediterraneo?


 Il 23 aprile 2022 l’Accademia Angelico Costantiniana di arti, scienze e lettere ha organizzato in Roma, presso il Circolo Ufficiali della Marina, un Convegno dal titolo:” Tra Atlantico e Golfo Persico: quale Mediterraneo?”. 






 Si è trattato di un evento di successo anche grazie al talento organizzativo del giovane manager Armando Cinquegrana, al quale da oltre un anno sono stati affidati compiti di alta responsabilità all’interno della storica Accademia fondata nel 1949.





Al Convegno hanno partecipato S.E. Mario Boffo, già Ambasciatore d’Italia con prestigiosi incarichi in Congo, Yemen, Spagna, Belgio (presso la NATO) e Canada. Il Contrammiraglio Cesare Ciocca membro, tra l’altro,del Centro Studi di Geopolitica e Strategia Marittima, del Centro Studi sul Valore Militare e dell’Associazione regionale Dauphiné- Savoie dell’Istituto Alti Studi per la Difesa Nazionale francese e docente presso l’Università Niccolò Cusano di Roma per i master post universitari in Politica Militare Comparata. Il Prof. Gianfranco Lizza

già Ordinario di Geografia Politica ed Economica nell’Università La Sapienza di Roma, considerato tra i maggiori studiosi di geopolitica. Due giornalisti dell’Associazione della Stampa Estera il Dr Mahdi El Nemr, corrispondente per diversi media kuwaitiani e il Dr. Mourad Rouighi

Corrispondente di Media algerini ed arabi in Italia, hanno completato il tavolo degli oratori presieduto dall’ Avv. Eleonora Di Prisco, Delegato alle Relazioni Pubbliche dell’Accademia Angelico Costantiniana . Nel parterre era presente anche un rappresentante diplomatico del Sultanato dell'Oman. Dopo i Saluti del Presidente Avv. Alessio Ferrari Angelo-Comneno di Tessaglia, gli oratori hanno analizzato le prospettive attuali e future di quella parte del globo che ormai è definito dagli esperti come Mediterraneo allargato. Tale concetto è nato dall’esigenza di definire in maniera nuova quell’area che ha il Mediterraneo come bacino principale, collegandolo però a tutti i mari e a tutte le aree che lo circondano e che, apparentemente, non rientrano nel suo ambito. Preso insieme ad altre aree ed altri bacini ad esso vicini o collegati culturalmente, politicamente e geograficamente, il Mediterraneo è oggi come non mai il centro di interessi strategici fondamentali  ad esso connessi e continua ad essere una delle aree più importanti per il commercio internazionale. Va dato merito all’Accademia Angelica Costantiniana di aver organizzato il Convegno che, insieme ad altri già presentati di recente, sta portando avanti un programma di studio e approfondimento di storia e politica internazionale che si propone di creare contatti di carattere diplomatico, informali ma sempre utilissimi, in un mondo che sta vivendo un cambiamento ancora più profondo rispetto a quello avvenuto dopo il “crollo del muro di Berlino” del 1989. 


Carlo Marino

Photos copyright 2022 by #carlomarinoeuropeannewsagency

mercoledì 20 aprile 2022

Il Primo Ministro dell'Ungheria in udienza da Papa Francesco


 S.E. il Signor Viktor Orbán, Primo Ministro dell'Ungheria sarà ricevuto in udienza da Papa Francesco il 21 aprile 2022. L‘arrivo di Orbán in Vaticano è previsto per le ore 10:50. Si tratta della prima visita ufficiale all’estero del premier ungherese da quando è stato rieletto il 3 Aprile scorso.

Papa Francesco e Orbán si erano incontrati l’ultima volta al Congresso Eucaristico in Budapest nel settembre 2021.

La visita del Premier ungherese dal Papa rientra nel lavoro febbrile della diplomazia vaticana che in questo momento sta sondando tutte le vie per giungere al più presto alla pace nel conflitto russo-ucraino.


Orbán ha un rapporto privilegiato con Putin che  ha promesso al leader magiaro anche di aumentare la quantità di gas da consegnare all'Ungheria rispetto ai livelli concordati nel settembre 2021 con Gazprom. Attraverso un’intesa bilaterale, infatti, il colosso russo del gas si era impegnato  a spedire 4,5 miliardi di metri cubi di gas all'Ungheria ogni anno attraverso dei gasdotti che non attraversano l'Ucraina. Anche in questo caso la questione del gas minaccia di infierire un duro colpo alla compattezza dell’Unione Europea, fortemente dipendente dalle forniture di gas russo.

Carlo Marino 

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mercoledì 13 aprile 2022

Nuovo Ambasciatore USA presso la Santa Sede

 

Il giorno 1° aprile nel Palazzo Apostolico Vaticano, Papa Francesco ha ricevuto in Udienza S.E. il Signor Joseph Simon Donnelly, Ambasciatore degli Stati Uniti d’America presso la Santa Sede, in occasione della Presentazione delle Lettere Credenziali.

S.E. il Signor Joseph Simon Donnelly è nato il 29 settembre 1955 a Flushing, New York.



È sposato e ha due figli. Si è laureato in Diritto presso l’University of Notre Dame, nel 1981 ed ha ricoperto i seguenti incarichi: Avvocato presso diversi studi legali e diversi incarichi presso diverse Aziende private (1977 - 2007); Membro della U.S. House of Representatives (2007 - 2013); Senatore del Senato degli Stati Uniti (2013 - 2019); Professore presso la University of Notre Dame (2019 - 2022).


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giovedì 31 marzo 2022

‭‭ ‬Papa Francesco ha ricevuto in udienza un gruppo di indigeni delle First Nations‬


Photo Copyright: Vatican Media ( per gentile concessione )


Nella mattinata del 31 marzo 2022, alle ore 10.30, Papa Francesco ha ricevuto in udienza un gruppo di circa 20 indigeni delle First Nations, proveniente dal Canada, accompagnato da alcuni Vescovi canadesi.  

  L’incontro, in un clima di ascolto e di vicinanza, segue quelli di lunedì scorso con Métis ed Inuit.  


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  Domani, il Santo Padre incontrerà nuovamente i tre gruppi in udienza, e rivolgerà loro il suo discorso.
indigeni delle First Nations, dal Canada, accompagnato da alcuni Vescovi canadesi.
L’incontro, in un clima di ascolto e di vicinanza, segue quelli di lunedì scorso con Métis ed
Inuit.
Domani, il Santo Padre incontrerà nuovamente i tre gruppi i
indigeni delle First Nations, dal Canada, accompagnato da alcuni Vescovi canadesi.
L’incontro, in un clima di ascolto e di vicinanza, segue quelli di lunedì scorso con Métis ed
Inuit.
Domani, il Santo Padre incontrerà nuovamente i tre gruppi i
indigeni delle First Nations, dal Canada, accompagnato da alcuni Vescovi canadesi.
L’incontro, in un clima di ascolto e di vicinanza, segue quelli di lunedì scorso con Métis ed
Inuit.
Domani, il Santo Padre incontrerà nuovamente i tre gruppi in udienza, rivolgendo loro il suo

lunedì 28 marzo 2022

Papa Francesco ha incontrato due gruppi di rappresentanti di popolazioni indigene canadesi

 Il 28 marzo 2022, nel corso di due udienze successive, Papa Francesco ha incontrato due gruppi di rappresentanti di popolazioni indigene canadesi, circa 10 delegati dei Métis e circa 8 degli Inuit, accompagnati da alcuni Vescovi della Conferenza Episcopale del Canada.


Photo Copyright: Vatican Media



 Con il termine popoli indigeni del Canada, noti anche come Indigeni canadesi o Aborigeni canadesi, si intendono le popolazioni autoctone che vivevano dentro i confini dell'attuale Canada prima della colonizzazione europea e i loro odierni discendenti. Essi comprendono le Prime Nazioni, gli Inuit e i Métis. Innumerevoli parole, invenzioni e giochi degli Indigeni nordamericani sono diventati una parte quotidiana della lingua e dell'uso canadese. La canoa, le racchette da neve, il toboga, il lacrosse, il tiro alla fune, lo sciroppo d'acero e il tabacco sono solo alcuni di questi prodotti, giochi e invenzioni. Tra le parole (alcune delle quali transitate anche in altre lingue come l'italiano) sono da citare barbecue, caribù, chipmunk (tamia), woodchunk (marmotta), amaca, skunk (puzzola) e moose (alce).Molti luoghi in Canada, sia formazioni naturali sia insediamenti umani, usano nomi indigeni. La stessa parola "Canada" deriva dalla lingua Irochese laurenziana che significa "villaggio" o "insediamento".



Photo copyright: Vatican Media



Ciascun incontro con Papa Francesco ha avuto la durata di circa un’ora ed è stato caratterizzato, da parte del Papa, dal desiderio di ascoltare e fare spazio alle dolorose storie portate dai sopravvissuti a terribili vicende di recente portate alla ribalta della cronaca. Gli incontri e l’ascolto proseguiranno nei prossimi giorni.

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sabato 26 marzo 2022

Il Presidente della Repubblica del Burundi ricevuto in udienza in Vaticano



 Il Presidente della Repubblica del Burundi,  Évariste Ndayishimiye, è stato ricevuto in udienza da Papa Francesco il 26 marzo 2022 prima di un colloquio di lavoro con il Cardinale Segretario di Stato Parolin.


Il Presidente della Repubblica del Burundi Évariste Ndayishimiye viene accolto dai Gentiluomini del Papa photo copyright 2022 by CarloMarino #carlomarinoeuropeannewsagency

 

Arrivo del Presidente del Burundi in Vaticano


Évariste Ndayishimiye (Giheta 1968) è Presidente della Repubblica dal 2020 ed è anche segretario del Consiglio Nazionale per la Difesa della Democrazia -Forze per la Difesa della Democrazia (CNDD-FDD). Il CNDD era un gruppo ribelle di etnia Hutu in Burundi  poi trasformatosi in un partito politico.



L’Ambasciatrice del Burundi presso la Santa Sede Appolonie Nibbona. photo copyright 2022 by CarloMarino #carlomarinoeuropeannewsagency


In Vaticano il Presidente della Repubblica è stato accompagnato dall‘ Ambasciatrice del Burundi presso la Santa Sede Appolonie Nibbona, residente a Berlino, e da una folta delegazione di dodici persone. Nel Cortile di San Damaso in Vaticano era presente anche una troupe della televisione nazionale del Burundi.


Il direttore della televisione di stato (RTNB) del Burundi NDIKUMUREMYL Jonas


La visita suggella gli ottimi rapporti tra il Vaticano e la Repubblica del Burundi.


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venerdì 25 marzo 2022

Convegno sull’Etiopia dell’Accademia Angelico-Costantiniana

S.E. Assea Abiyu Shirango photo copyright 2022 by CarloMarino #carlomarinoeuropeannewsagency


 





photos copyright 2022 by CarloMarino #carlomarinoeuropeannewsagency 

 

Il 24 marzo 2022, presso il Circolo Ufficiali dell’Esercito della Caserma Pio IX in Roma, amministrata dal Tenente colonnello Pietro Cozzupoli,  l’Accademia Angelico-Costantiniana, presieduta da Alessio Ferrari Angelo Comneno ha organizzato l’interessante Convegno dal titolo “Etiopia, dall’occupazione italiana alla democrazia”. 



Tenente colonnello Pietro Cozzupoli Photo by Carlo Marino #Carlomarinoeuropeannewsagency 











L’organizzazione dell’evento è stata gestita in maniera inappuntabile dalla Simply One Solution del Barone Armando Cinquegrana, giovane imprenditore membro del cda dell’Accademia Angelico Costantiniana. Dopo gli interventi di carattere storico, tra i quali quello di uno dei maggiori esperti di storiografia africana e Magnifico Rettore dell’Accademia Angelico-Costantiniana Prof. Gianluigi Rossi, è intervenuto S.E. Assea Abiyu Shirango Vice Capo Missione dell’ambasciata di Etiopia in Italia. I rapporti tra Italia ed Etiopia sono ormai normalizzati e oggi i due paesi guardano in maniera positiva alle future relazioni basandosi anche sul vissuto  di un periodo storico comune. 



photo copyright 2022 by CarloMarino #carlomarinoeuropeannewsagency 

Al termine del Convegno S.E. Assea Abiyu Shirango è stato insignito di una targa d’onore dall’Accademia Angelico-Costantiniana.


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All’Ambasciata d’Italia presso la Santa Sede « I Giubilei del ‘900»

Giovedì 12 dicembre 2024, all’Ambasciata d’Italia presso la Santa Sede si è tenuto il Convegno dal titolo:«I Giubilei del ‘900 e la cultur...