Il Presidente del Madagascar Nirina Rajoelina in Vaticano

Nel 2019 Papa Francesco si recò in Madagascar e nel suo discorso volle sottolineare la “fihavanana”, lo “spirito di condivisione, aiuto reciproco e solidarietà”, inserito nella costituzione tra i valori fondamentali della cultura malgascia, per promuovere “lo sviluppo umano integrale, affinché nessuno sia escluso”. Papa Francesco abbracciò il popolo del Madagascar, un’isola “ricca di biodiversità vegetale e animale”, ma che deve ancora “lottare con forza e determinazione contro tutte le forme endemiche di corruzione e di speculazione che accrescono la disparità sociale”. Oggi, 17 agosto 2023, alle 9:48 nel cortile di San Damaso è giunta la macchina di rappresentanza battente bandiera malgascia con il Presidente Andry Nirina Rajoelina, ricevuto, prima dell’ingresso all’Udienza dal Reggente della Prefettura della Casa Pontificia Leonardo Sapienza.

Al termine dell’udienza privata con il Presidente, Papa Francesco ha invitato la delegazione per una foto accanto alla miniatura della nave che gli è stata regalata durante il Suo viaggio in Madagascar. In seguito hanno pregato un’Ave Maria davanti all’immagine di Maria donatagli dai vescovi malgasci. Il Santo Padre ha poi impartito la sua benedizione sui presenti. Successivamente c'è stato il tradizionale scambio di doni. Doni del Santo Padre: -Il Messaggio per la Pace di quest’anno - I Documenti del Pontificato - Il libro sulla Statio Orbis del 27 marzo 2020, a cura della LEV Una Scultura in bronzo ‘Siate Messaggeri di Pace’.

Il Presidente ha donato al Papa: -Un quadro raffigurante una scena di vita contadina malgascia. - Il gioco ‘Solitaire’, con le biglie fatte di pietre locali.

Interessante la presenza in Madagascar dei Salesiani di Don Bosco che a Fianarantsoa - che in malgascio significa letteralmente “città dove si impara bene”, città a circa 400 chilometri dalla capitale Antananarivo - dal 1993 sono impegnati per portare ai più poveri strumenti e opportunità per realizzare quello che questo luogo sembra portare con sé nel suo stesso nome. CarloMarino #carlomarinoeuropeannewsagency