martedì 10 gennaio 2023

Il Presidente del Consiglio della Repubblica Italiana in Vaticano




 Il Presidente del Consiglio della Repubblica Italiana Giorgia Meloni è  giunta oggi alle 10:00 per essere ricevuta da Papa Francesco . L’incontro è terminato alle ore 10:35.

Il Papa ha offerto a Giorgia Meloni un’opera in bronzo dal titolo “Amore sociale”, raffigurante un bimbo che aiuta un altro a rialzarsi, con la scritta “Amare Aiutare”. 

I volumi dei documenti papali; il Messaggio per la Pace di quest’anno; il Documento sulla Fratellanza Umana; il libro sulla Statio Orbis del 27 marzo 2020, a cura della LEV;  il volume sull’Appartamento Pontificio delle Udienze, a cura della Prefettura della Casa Pontificia ed il volume “Un’Enciclica sulla pace in Ucraina”. Il Presidente del Consiglio ha offerto al Papa :

Una copia de “La Santa Messa spiegata ai bambini” di Maria Montessori, del 1955.





Un volumetto contenente “Il Cantico delle creature” e “I Fioretti” di San Francesco d’Assisi, del 1920.







Un angelo dalla collezione privata del Presidente.

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sabato 3 dicembre 2022

Il Presidente della Repubblica del Niger, S.E. il Sig. Mohamed Bazoum ricevuto in Vaticano


Il Presidente della Repubblica del Niger,  S.E. il Sig. Mohamed Bazoum è stato ricevuto il 3 dicembre 2022 in Vaticano . Il Presidente è giunto in Vaticano alle 9:00 ora italiana e ha avuto un incontro della durata di circa mezz’ora.





Il Papa ha donato al Presidente un’opera in bronzo raffigurante un bimbo che aiuta un altro a rialzarsi, con la scritta “Amare Aiutare”. 


I volumi dei documenti papali,

il Messaggio per la Pace del 2022, 

il Documento sulla Fratellanza Umana ed il libro sulla Statio Orbis del 27 marzo 2020, a cura della LEV, sono stati altri omaggi del Papa al Presidente.


Una composizione di artigianato Touareg nigerino è stato il presente del Presidente a Papa Francesco.


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Visita in Vaticano del Presidente dell’Albania Bajram Begaj





 Il 2 dicembre è stato ricevuto da Papa Francesco il Presidente della Repubblica di Albania Bajram Begaj. Il Presidente è giunto alle 9:50 e la visita è terminata alle 10:40.


Il Papa ha donato al Presidente una maiolica raffigurante una statua di San Pietro benedicente con sullo sfondo la cupola della Basilica di San Pietro, i volumi dei documenti papali,

il Messaggio per la Pace di quest’anno, il Documento sulla Fratellanza Umana, il libro sulla Statio Orbis del 27 marzo 2020, a cura della LEV. 


Il Presidente Bajram Begaj  ha donato al Paoa un mosaico realizzato in paglia e raffigurante una donna con abiti tradizionali  albanesi.



Una riproduzione in bronzo dell’Ultima Cena e

Una copia fotostatica degli “STATUTA ET ORDINATIONES CAPITULI ECCLESIAE CATHEDRALIS DRIVASTIENSIS”.

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giovedì 10 novembre 2022

Re Abdullah di Giordania e la Regina Rania in Vaticano



 Papa Francesco ha ricevuto oggi in Vaticano Re Abdullah di Giordania e la Regina Rania.


L’incontro ha avuto inizio alle 10:30 ed è terminato 10:55. 

Il Papa ha omaggiato il Re con i seguenti doni: una medaglia di bronzo, incorniciata nel marmo, raffigurante San Pietro e il colonnato, i volumi dei documenti papali, il Messaggio per la Pace di quest’anno, il Documento sulla Fratellanza Umana e il libro sulla Statio Orbis del 27 marzo 2020, a cura della LEV.




Il Re, a sua volta, ha donato a Papa Francesco una copia fotostatica di un antico Corano, dell’incenso naturale e un’ampolla d’acqua dal sito del Battesimo.






Temi toccati durante il colloquio sono stati: la situazione in Medio Oriente e, a proposito della quale, il Papa ha anche ringraziato il Re per il ruolo di protettore dei luoghi santi e per l'accoglienza offerta dalla Giordania ai migranti dell’area.

Carlo Marino 

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venerdì 28 ottobre 2022

Inchiesta diocesana su Gregorio Pietro XV Agagianian

Gregorio Pietro XV Agagianian con Paolo VI




 Alla presenza di autorità religiose, civili e di esponenti del corpo diplomatico accreditato presso la Santa Sede si è tenuta in San Giovanni in Laterano, il 28 ottobre 2022, la Sessione di apertura dell‘Inchiesta diocesana sulla vita, virtù, fama di santità e segni del Servo di Dio Gregorio Pietro XV Agagianian, Catholicos Patriarca degli armeni Cattolici e Cardinale di Santa Romana Chiesa (1895-1971).


Nel Conclave del 1958 Agagianian rappresentò la grande alternativa al candidato poi eletto Angelo Roncalli, il quale - una volta divenuto Papà Giovanni XXIII – confermerà personalmente l'altalena di voti in conclave fra il suo nome e quello di Agagianian. Egli fu pertanto nei tempi moderni il primo e, a tutt'oggi, l'unico papabile proveniente da una Chiesa cattolica orientale. Durante il Concilio Vaticano II il nuovo Papa lo nominò membro della commissione direttiva insieme ai cardinali  Suenens, Döpfner e Lercaro.





Dopo la lettura del verbale della sessione di apertura dell‘inchiesta diocesana con i giuramenti dei membri del Tribunale e del Postulatore, il Cardinale Angelo De Donatis ha tenuto un discorso sulla vita di Agagianian.

Sua Beatitudine Raphaël Bedros XXI Minassian


 Sua Beatitudine Raphaël Bedros XXI Minassian, Catholicos Patriarca di Cilicia degli Armeni Cattolici ha portato i suoi saluti all’assemblea. Il canto del “Kilikia” ha chiuso meravigliosamente l’evento ed i partecipanti sono stati invitati ad un ricevimento in Laterano.

CarloMarino 


Ambasciatore  armeno presso la Santa Sede Garen NAZARIAN  con la consorte e il vice Capo Missione dell‘Ambasciata USA presso la Santa Sede Patrick D. Connell




Mgr. . Boghos Levan Zekiyan  ( al centro della foto)


L’Avv. Serge J. Tchoukhadarian, già Consigliere della Città di Beirut con la consorte



Il Promotore di Giustizia Ciucci

Photos copyright 2022 by CarloMarino #carlomarinoeuropeannewsagency




mercoledì 26 ottobre 2022

Celebrazione in ricordo della giornalista Shireen Abu Akleh a Roma







Il Patriarca di Gerusalemme con l‘Ambasciatore turco presso la Santa Sede 


Si è tenuta oggi a Roma, nella Basilica di rito greco-melkita di Santa Maria in Cosmedin, la celebrazione di una messa commemorativa della giornalista Shireen Abu Akleh, uccisa mentre svolgeva la sua professione durante gli scontri tra israeliani e palestinesi.








La celebrazione è stata patrocinata dal Patriarcato Greco Melkita di Antiochia e dall‘Alto Comitato Presidenziale per gli Affari delle Chiese in Palestina.



Sua Beatitudine Pierbattista Pizzaballa Patriarca di Gerusalemme è intervenuto alla celebrazione che ha visto la partecipazione di diversi ambasciatori ed esponenti del corpo diplomatico accreditato presso la Santa Sede.








 Il Dr.Ramzi Khoury, Membro del Comitato Esecutivo dell‘Organizzazione per la Liberazione della Palestina e Presidente dell’Alto Comitato Presidenziale per gli Affari delle Chiese in Palestina

ha letto un messaggio in nome di S.E. il  Presidente Mahmoud Abbas. La famiglia della giornalista Palestinese è stata ricevuta in udienza da Papa Francesco.


In primo Piano Alexandra Valkenburg Ambasciatrice dell‘Unione Europea 



Carlo Marino 


Photos Copyright 2022 by #carlomarinoeuropeannewsagency





lunedì 24 ottobre 2022

Il Presidente della Repubblica Francese Macron è giunto in Vaticano


Alle 10:25 del 24 ottobre 2022 il Presidente della Repubblica Francese Macron è giunto in Vaticano. La conversazione con Papa Francesco è durata fino alle  11:20. Il Presidente francese è uscito alle ore 11:35. 

Il Papa ha fatto dono al Presidente francese di una medaglia in bronzo, incorniciata nel marmo, raffigurante San Pietro e il colonnato. 



Il 28 agosto 1657 Papa Alessandro pose la prima pietra del braccio sinistro delColonnato della Basilica di San Pietro, quello verso i Palazzi Apostolici, e con essa si interrò una medaglia, celebrativa dell'evento.

Tale medaglia testimonia il progetto originario del Bernini, che prevedeva un terzo braccio, mai però realizzato, a chiudere la piazza; doveva servire ad aumentare la meraviglia del visitatore, a cui all'improvviso, al termine di un percorso fra un dedalo di strade e vicoli, appariva la maestà della Basilica. Da notare che la medaglia mostra al centro della piazza una sola fontana, in asse con l'obelisco, anziché le due che furono poi realizzate.




La «legenda» fu scritta personalmente dal Pontefice:

sul dritto: «ALEXANDER VII PM - VATICANI TEMPLI AREA PORTICIBUS EXORNATA »

sul rovescio: «FUNDAMENTA EIUS MONTIBUS SANCTIS».

A modellarla per la fusione in bronzo da mm 77 fu l'incisore camerale Gaspare Morone Mola, che si avvalse certamente di un bozzetto dello stesso Bernini.

Sotto la direzione del conservatore del Medagliere Vaticano, Prof. Giancarlo Alteri, Daniela Fusco, nota scultrice e medaglista, ha riprodotto fedelmente l'originale, che è stato contornato da un decoro composto da Emanuela Rocchi, artista della Fabbrica di San Pietro, contenente la raffigurazione simbolica della Trinità: i raggi, espressione della forza primigenia del Padre; il pesce, «ichthys», simbolo protocristiano del Figlio; la colomba, a significare lo Spirito Santo. L'insieme in bronzo, di mm 142, è contenuto in una cornice quadra, modellata a mano con decoro di tralci di vite a rilievo su gres ceramico, con finitura a travertino romano.

Inoltre, il Papa ha regalato i volumi dei documenti papali: il Messaggio per la Pace di quest’anno, il Documento sulla Fratellanza Umana, il libro sulla Statio Orbis del 27 marzo 2020, a cura della Libreria Editrice Vaticana.

Il Presidente Macron ha donato al Papa una prima edizione in francese dell’opera “Per la pace perpetua” di Immanuel  Kant.

Nel pomeriggio Macron, in qualità di Protodiacono del Capitolo di San Giovanni in Laterano, vi si recherà in visita: si tratta di una tradizione risalente ai re di Francia e tornata in auge negli anni Cinquanta del Novecento.

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All’Ambasciata d’Italia presso la Santa Sede « I Giubilei del ‘900»

Giovedì 12 dicembre 2024, all’Ambasciata d’Italia presso la Santa Sede si è tenuto il Convegno dal titolo:«I Giubilei del ‘900 e la cultur...