sabato 2 marzo 2024

Il cancelliere federale della Germania in udienza dal Papa

È giunto il 2 marzo 2024 in Vaticano il Cancelliere federale della Germania Olaf Scholz per un incontro con Papa Francesco. Il Cancelliere è giunto nel cortile di San Damaso alle 10:45 e l'incontro è iniziato alle 10:55. La conversazione è terminata alle 11:30 e il corteo del Cancelliere ha lasciato il Vaticano alle 11:35. Tra i temi trattati, i conflitti a Gaza e in Ucraina e l'impegno per la ricerca della pace e di una "soluzione diplomatica che porti quanto prima alla cessazione delle ostilità". Scholz ha anche incontrato il Cardinale Segretario di Stato del Vaticano, Pietro Parolin. Nella nota diffusa dal Vaticano dopo l'incontro, "è stato espresso compiacimento per le buone relazioni e la fruttuosa collaborazione che intercorrono tra la Santa Sede e la Germania, rilevando l’importanza della fede cristiana nella società tedesca”. Per il tradizionale scambio di doni, il Santo Padre ha fatto omaggio al Cancelliere di: un’opera in bronzo dal titolo “Amore sociale”, raffigurante un bimbo che aiuta un altro a rialzarsi, con la scritta “Amare Aiutare”. I volumi dei documenti papali,il Messaggio per la Pace di quest’anno e il libro sulla Statio Orbis del 27 marzo 2020, a cura della LEV. Doni del Cancelliere: Il pallone ufficiale di UEFA EURO 2024; una figura di un orso in porcellana con lo stemma della Repubblica Federale di Germania. Dopo l'incontro in Vaticano, Scholz ha partecipato al congresso dei Socialisti Europei (Pes) a Roma, in vista delle elezioni europee di giugno, dove è stato nominato spitzenkandidat Nicolas Schmit. Carlo Marino #diplomaticcorrespondent

giovedì 15 febbraio 2024

Visita in Vaticano e Italia del Primo Ministro Romeno

Il primo ministro della Romania Marcel Ciolacu è giunto oggi a Roma dove si tiene, alle ore 11:00, anche il Vertice intergovernativo Italia-Romania a Villa Doria Pamphilj. In occasione della visita in Italia il primo Ministro ha ottenuto udienza dal Papa. L’inizio dell'incontro in Vaticano è avvenuto alle 8:45 e la conversazione è terminata alle 9:10. Doni del Santo Padre: Un bassorilievo in bronzo dal titolo “Accoglienza”; i volumi dei documenti papali; il Messaggio per la Pace di quest’anno; il libro sulla Statio Orbis del 27 marzo 2020, a cura della LEV ed il volume concernente l’Appartamento Pontificio delle Udienze, a cura della Prefettura della Casa Pontificia. Dono del Primo Ministro: Un quadro raffigurante i sette vescovi martiri beatificati da Papa Francesco nel 2019 e alcuni prodotti tipici romeni. Carlo Marino #carlomarinoeuropeanewsagency #diplomaticcorrespondent

lunedì 12 febbraio 2024

Il Presidente della Repubblica Argentina in Vaticano

Il Presidente della Repubblica Argentina Javier Gerardo Milei è giunto in Vaticano per l’udienza con Papa Francesco. L’incontro ha avuto inizio alle 9:00 ed è durato fino alle 10:00.
Il Papa ha regalato a Milei: un medaglione in bronzo ispirato al Baldacchino di San Pietro; i volumi dei documenti papali ed il Messaggio per la Pace di quest’anno. I doni del Presidente al Papa: L’annullo filatelico dedicato dalle Poste argentine a Mama Antula; una copia del documento con cui il Governo argentino accreditava Juan Bautista Alberdi come Encargado de Negocios presso il Papa (1854) e alcuni dolci tipici argentini. #diplomaticcorrspondent

La Presidente della Tanzania in visita in Vaticano

La Presidente della Tanzania Samia Suluhu Hassan, prima donna presidente nella storia del Paese, oltre che la prima nell’Africa orientale, al potere dal 2021, ha incontrato, il 12 febbraio 2024, alle ore 8:00 Papa Francesco. La conversazione con il Pontefice si è  conclusa alle 8:25 e la Presidente è uscita alle 8:30.
Nel tradizionale scambio di doni il Santo Padre ha presentato alla Presidente una scultura in bronzo dal titolo “Dialogo tra generazioni”, i volumi dei documenti papali e il Messaggio per la Pace di quest’anno. La Presidente ha donato al Papa : la riproduzione di una porta tipica di Zanzibar, opera di artigianato locale e una croce con una pietra di tanzanite. #diplomaticcorrespondent

venerdì 19 gennaio 2024

Il Presidente della Colombia Petro in Vaticano

Oggi, 19 gennaio 2024, Papa Francesco ha ricevuto in udienza il Presidente della Colombia Gustavo Francisco Petro Urrego.
Il Presidente della Colombia ha iniziato l’incontro con Papa Francesco alle 9:55 ed è uscito dallo SCV alle 10:35. I Doni del Santo Padre per il Presidente: Una fusione in bronzo raffigurante due mani che si stringono, sullo sfondo del colonnato di San Pietro, con una donna con bambino e una nave di migranti e la scritta “Riempiamo le mani di altre mani”; I volumi dei documenti papali; Il Messaggio per la Pace di quest’anno. Il Presidente colombiano ha donato: un poncho di artigianato colombiano; Del caffè prodotto in Colombia. CarloMarino #diplomaticcorrespondent

Qasym-Jomart Kemelūly Toqaev ricevuto in Vaticano

Oggi, 19 gennaio 2024, Papa Francesco ha ricevuto in udienza il Presidente della Repubblica del Kazakhstan, Qasym-Jomart Kemelūly Toqaev. L’incontro è iniziato alle 9:20 e il Presidente ha lasciato lo Stato della Città del Vaticano alle 9:45. Il Santo Padre ha donato al Presidente Toqaev: una maiolica raffigurante una statua di San Pietro benedicente con sullo sfondo la cupola della Basilica di San Pietro; i volumi dei documenti papali;
il Messaggio per la Pace di quest’anno Il volume su l’Appartamento Pontificio delle Udienze, a cura della Prefettura della Casa Pontificia. I doni del Presidente: Un mosaico raffigurante il Lago Karakol, in Kazakistan Un’opera di artigianato del Kazakistan dedicata alla pace. Nel corso degli incontri in Segreteria di Stato, è stata espressa soddisfazione per le buone relazioni tra la Santa Sede e il Kazakhstan, con particolare riferimento alla mutua collaborazione nell’ambito del dialogo interreligioso. CarloMarino #diplomaticcorrespondent

martedì 16 gennaio 2024

L’ Ambasciata del Giappone presso la Santa Sede in occasione della Mostra 道信 THESAURUM FIDEI ha offerto una Cerimonia del Tè

In occasione della mostra internazionale: “道信 THESAURUM FIDEI: Missionari martiri e cristiani nascosti in Giappone 300 anni di eroica fedeltà a Cristo” presso la Pontificia Università Urbaniana, l’Ambasciata del Giappone presso la Santa Sede ha offerto una Cerimonia del Tè (Chanoyu) conosciuta anche come la Via del Tè (Chado o Sado), la preparazione rituale di tè verde Matcha. Si tratta di un’occasione per portare agli ospiti godimento estetico, intellettuale e fisico nonché pace spirituale. Alla base della cerimonia c’è un rituale risalente al buddismo zen (cinese chan) con i quattro principi di armonia, rispetto, purezza e serenità. Dopo i saluti introduttivi del Magnifico Rettore della Pontificia Università Urbaniana e dell’Ambasciatore del Giappone presso la Santa Sede S.E. Akira CHIBA esperti della cerimonia del tè hanno spiegato il significato del rituale, importato dalla Cina insieme al tè verde fin dal XII secolo, e successivamente nipponizzato.
È stato un momento di grande partecipazione degli astanti che hanno potuto assaggiare il tè matca. A distanza di quasi cinque secoli è innegabile il valore storico, diplomatico e culturale dei processi di evangelizzazione cristiana in Oriente. La complessa configurazione politica che si consolidò in Giappone a partire dall’inizio del periodo Edo (1603-1868) portò alla chiusura del paese, al martirio dei missionari, all’espulsione degli stranieri e alla persecuzione dei cristiani. Nonostante le rigide proibizioni, il processo di evangelizzazione, iniziato da San Francesco Saverio, non si interruppe, ma si trasformò, grazie ai fedeli e alle piccole comunità che continuarono a vivere e a tramandare la fede in Cristo, seguendo segretamente per oltre 250 anni gli insegnamenti evangelici.
Carlo Marino #diplomaticcorrespondent photos copyright 2023 by #carlomarinoeuropeannewsagency

All’Ambasciata d’Italia presso la Santa Sede « I Giubilei del ‘900»

Giovedì 12 dicembre 2024, all’Ambasciata d’Italia presso la Santa Sede si è tenuto il Convegno dal titolo:«I Giubilei del ‘900 e la cultur...